28/11/2017
“Pensa ad una pianta di pomodori. Una pianta sana può produrre anche più di un centinaio di pomodori e per arrivare a questo risultato bisogna partire da un piccolo seme secco, che non assomiglia affatto ad una pianta di pomodori e non ne ha neanche il gusto.
Se non sapete con sicurezza che quello che avete in mano è un seme di una pianta di pomodoro, potreste anche non credere che si trasformerà in una pianta.
Diciamo che interrerete questo seme in suolo fertile, lo innaffierete e lo lascerete esposto alla luce del sole.
Quando il primo germoglietto spunta, non lo calpestate dicendo:
“Questa non è una pianta di pomodori.” Piuttosto lo ammirate, escamando: “Oddio, ecco che spunta!” e lo osservate crescere con trepidazione. A tempo debito, se continuate a dargli acqua, ad esporlo al sole e a strappare le erbacce, potreste ottenere una pianta con più di cento succulenti pomodori.
E tutto ha avuto inizio da quel semino.
Quest’immagine semplifica il vostro processo di crescita interiore. Il suolo fertile equivale alla mente inconscia, il seme è la nuova affermazione. L’intera nuova esperienza è racchiusa in questo piccolo seme.” da Puoi guarire la tua vita, Louise L. Hay
Piantate realmente dei semi e piantate insieme ad essi un’affermazione positiva, un desiderio, un obiettivo e annaffiate quel semino, così come vi prenderete cura di ciò che desiderate.
Il martedì è dedicato alla consapevolezza corporea #gustatilavita